Italia: ecco la lista dei 23 convocati

Il Commissario tecnico Marcello Lippi ha diramato la lista dei convocati in vista della partita amichevole che vedrà contro l'Italia e il Camerun:

PORTIERI: Morgan De Sanctis (Napoli), Federico Marchetti (Cagliari), Salvatore Sirigu (Palermo).

DIFENSORI: Daniele Bonera (Milan), Leonardo Bonucci (Bari), Fabio Cannavaro (Juventus), Mattia Cassani (Palermo), Giorgio Chiellini (Juventus), Domenico Criscito (Genoa), Nicola Legrottaglie (Juventus).

CENTROCAMPISTI: Christian Maggio (Napoli), Andrea Cossu (Cagliari), Daniele De Rossi (Roma), Gennaro Gattuso (Milan), Claudio Marchisio (Juventus), Riccardo Montolivo (Fiorentina), Angelo Palombo (Sampdoria), Simone Pepe (Udinese), Andrea Pirlo (Milan).

ATTACCANTI: Marco Borriello (Milan), Antonio Di Natale (Udinese), Giampaolo Pazzini (Sampdoria), Fabio Quagliarella (Napoli).

Michele C.

Il Catania dilaga: Bari battuto 4-0

Nel primo anticipo delle 18, valido per la 26° giornata di Serie A, il Catania travolge il Bari per 4 reti a 0. Rossazzurri che conquistano tre punti importantissimi in chiave salvezza e biancorossi che inanellano la quarta sconfitta consecutiva. Non è da ipocriti cominciare a parlare di crisi per la squadra di Ventura che non vince in campionato dal 30 gennaio (Bari-Palermo 4-2) e che, nel mese di febbraio, ha perso 4 volte su 4 scivolando pericolosamente nella zona "calda" della classifica. Passano solo 4 minuti e padroni di casa già in vantaggio con Adrian Ricchiuti che insacca con un preciso rasoterra dal limite dell'area. Al 40' arriva il raddoppio grazie ad un capolavoro di Llama. Nel secondo tempo il Bari ci prova ma si trova davanti uno straordinario Andujar, miracoloso in più occasioni. Al 63' i biancorossi hanno la ghiotta opportunità di dimezzare lo svantaggio grazie ad un calcio di rigore concesso per un fallo di mano in area di Capuano. Dal dischetto si presenta il solito Barreto che però colpisce il palo. Alla fine, passato lo spavento, la squadra di Mihajlovic prende il largo prima con Morimoto, all'81', e poi con Martinez nei minuti di recupero (91').

Michele C.

Rank UEFA: lo Stoccarda aiuta la Germania. Sale la Francia

Di seguito il Ranking per Nazioni - UEFA 2010 (prime posizioni) aggiornato dopo le 3 gare disputate ieri:

1/8 CL - Olympiakos - Bordeaux 0 - 1

1/8 CL - Stoccarda - Barcellona 1 - 1

1/16 EL - Benfica - Hertha BSC 4 - 0 [Hertha BSC eliminato]

1° Inghilterra 77,285 [6 squadre in competizione su 7 iniziali]

2° Spagna 75,329 [7 squadre in competizione su 7 iniziali]

3° Italia 61,481 [5 squadre in competizione su 7 iniziali]

4° Germania 59,541 [5 squadre in competizione su 6 iniziali]

5° Francia 51,073 [4 squadre in competizione su 6 iniziali]

6° Russia 42,791 [2 squadre in competizione su 6 iniziali]

* ricordiamo che l'Italia perderà, nella prossima stagione, 15,357 punti, mentre la Germania scalerà solo 10,437 punti.

Fonte: tuttomercatoweb.com

Ore 20,45 in diretta streaming su TuttoIlCalcioOnline l'andata degli ottavi di champions Stoccarda-Barcellona

Queste le probabili formazioni:

STOCCARDA(4-2-3-1): Lehmann; Celozzi, Tasci, Delpierre, Molinaro; Trasch, Kuzmanovic; Cacau, Khedira, Hleb; Pogrebnyak. All. Gross.

BARCELLONA(4-3-3): Victor Valdes; Puyol, Piqué, Milito, Maxwell; Yaya Touré, Busquets, Iniesta; Messi, Ibrahimovic, Henry. All. Guardiola.

Parma, è ufficiale: Panucci lascia i gialloblù

PARMA, 23 febbraio – Ora è ufficiale: Christian Panucci lascia il Parma con effetto immediato. Il difensore, arrivato solo la scorsa estate, ha deciso di lasciare il club emiliano per motivi personali, come rende noto in un comunicato il sito del Parma, e smentisce qualsiasi tipo di dissidio con il tecnico Guidolin. IL COMUNICATO - "Christian Panucci rende noto che in data odierna ha risolto consensualmente, per motivi strettamente personali, il contratto che lo legava al Parma football club fino al 30 giugno 2010 -recita la nota-. Christian Panucci ringrazia la società Parma Fc, il presidente Ghirardi, l’allenatore, i compagni di squadra e tutti i tifosi, cui augura le migliori fortune. In merito ad alcune notizie comparse sugli organi di stampa nei giorni scorsi, Christian Panucci smentisce categoricamente che alcun dissidio con l'allenatore sia alla base della sua decisione".

Fonte: corriere dello sport

Inter, preso Castellazzi

Sarà Luca Castellazzi (34 anni) il nuovo secondo portiere dell'Inter per la prossima stagione che, svincolandosi dalla Sampdoria suo club attuale, firmerà un biennale con la società di via Durini. Adesso ci sarà da risolvere però la grana Toldo, che con l'arrivo di Castellazzi, scalerà da secondo a terzo portiere e quindi non è escluso che possa chiedere di essere ceduto a giugno, nonostante il suo contratto scada nel 2011. Per quanto riguarda Emiliano Viviano, invece, verrà rinnovata la comproprietà con il Bologna e rimarrà un altro anno in Emilia-Romagna.

Michele C.

Manette, Mourinho stangato: tre giornate di squalifica

Stangata per Mourinho. Il Giudice Sportivo ha inflitto al tecnico dell'Inter tre giornate di squalifica e quarantamila euro «per avere, nel corso della gara, contestato ripetutamente l'operato arbitrale con atteggiamenti plateali, in particolare mimando, al 35° del primo tempo ed al 10° del secondo tempo, 'le manette', con i polsi incrociati e le braccia rivolte verso il pubblico e verso le telecamere presenti ai bordi del campo; per avere inoltre, nell'intervallo, nel sottopassaggio che adduce agli spogliatoi, rivolto all'Arbitro ed agli Assistenti espressioni ingiuriose; per avere, infine, nel corso della gara, contestato ripetutamente la presenza dei collaboratori della Procura federale, collocatisi nei pressi delle panchine di entrambe le squadre; infrazioni rilevate dai collaboratori della Procura federale; con recidiva specifica reiterata». STANGATA INTER - Non solo Mourinho. Il giudice sportivo ha inflitto due giornate di squalifica ai nerazzurri Cambiasso e Muntari (il primo per aver cercato di colpire un avversario con un pugno durante l'intervallo, nel parapiglia degli spogliatoi, il secondo per espressioni ingiuriose rivolte agli ufficiali di gara) e una a Samuel e Cordoba per le espulsioni, oltre ad aver inibito fino all'8 marzo il dirigente Oriali per avere, nel corso della gara, contestato ripetutamente la presenza dei collaboratori della Procura federale, collocatisi nei pressi delle panchine di entrambe le squadre. Sia per il dirigente che per il tecnico la posizione è stata aggravata dalla recidività. A tutto ciò bisogna aggiungere i 30mila euro di multa per cori e striscioni ingiuriosi e il lancio di petardi e oggetti verso gli assistenti di gara e per aver ritardato l'ingresso in campo.RICORSI NERAZZURRI - L'Inter, attraverso un comunicato, ha fatto sapere che presenterà ricorso: «F.C. Internazionale comunica che proporrà ricorso avverso le sanzioni inflitte oggi dal Giudice Sportivo nei confronti dell'allenatore José Mourinho e dei calciatori Esteban Cambiasso e Sulley Muntari».IL PORTAVOCE DI MOU - «Un gesto male interpretato». Questa la posizione espressa da Josè Mourinho al suo portavoce, Eladio Parames, sulla manette mostrate alla telecamera e al pubblico durante Inter-Samp e la conseguente squalifica di tre giornate inflittagli dal giudice sportivo. «Non aveva nulla a che vedere con l'arbitro - racconta il portavoce all'ANSA - Voleva dire una cosa diversa: 'Potete anche portarmi via, arrestarmi, ma tanto la mia squadra è forte e vince lo stesso, anche se giochiamo in nove'».LE ALTRE MULTE - Oltre all'Inter, sono state comminati 10mila euro di multa all'Atalanta per cori razzisti dei tifosi, 5mila al Catania per la condotta del Presidente, 4mila al Bari per petardi e bengala, 3mila al Siena per cori ingiuriosi contro l'arbitro da parte dei tifosi e 2mila al Cagliari per aver fatto esplodere un petardo.

Fonte: corriere dello sport

Il Milan espugna il San Nicola: a Bari finisce 2-0 per i rossoneri

Allo stadio San Nicola il Milan si porta a casa 3 punti importantissimi in chiave scudetto. Infatti, dopo questa vittoria esterna, si riduce a soli 7 punti il distacco dai "cugini" primi in classifica, tenendo sempre conto che il Milan deve recuperare ancora la gara contro la Fiorentina sospesa a dicembre. Nei primi 45 minuti padroni di casa che scendono in campo quasi intimoriti e dimostrano di aver perso quella brillantezza di gioco mostrata ad inizio stagione, come testimoniano le tre sconfitte nelle ultime tre partite. Tanto è vero che sono proprio gli ospiti a prendere in mano le redini dell'incontro con le conclusioni da fuori di Ambrosini e di Pato, su punizione. Al 43' Borriello, dopo essere stato precedentemente pericoloso con un bel colpo di testa in torsione, porta in vantaggio il Milan con una splendida sforbiciata volante sfruttando un preciso assist di Ronaldinho. Nella ripresa la musica non cambia. Gli esterni Rivas ed Alvarez non sono in ottima giornata e il gioco della squadra di Ventura ne risente. Unico acuto dei biancorossi arriva con Barreto su punizione dal limite dell'area che impegna Abbiati. Ma al 67' il Milan spegne le speranze dei baresi portandosi sul definitivo 2-0 con Alexandre Pato che capitolizza in rete una respinta di Gillet su un precedente tiro di Ronaldinho. Quasi allo scadere, al minuto 88 il Bari ha la ghiotta opportunità di riaprire il match grazie ad un un ingenuo fallo in area di Pato su Salvatore Masiello. Dal dischetto si presenta il brasiliano Barreto che si fa parare il penalty da uno straordinario Abbiati, tornato titolare dopo un lungo stop per infortunio. Finisce così dunque l'incontro che vede il Milan riavvicinarsi alla capolista e il Bari allontanarsi dalla zona Europa League.

Michele C.

Diretta streaming su TuttoIlCalcioOnline ore 20,45: Serie A Bari-Milan

Queste le probabili formazioni:

BARI(4-4-2): Gillet; Belmonte, A.Masiello, Bonucci, S.Masiello; Alvarez, Gazzi, Donati, Sestu; Barreto, Meggiorini. ALL: Ventura

MILAN(4-3-3): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Favalli; Gattuso, Pirlo, Ambrosini; Pato, Borriello, Ronaldinho. ALL: Leonardo

UFFICIALE: Udinese, esonerato De Biasi: torna Marino

L'Udinese ha comunicato, attraverso il suo sito web ufficiale, di aver sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra Gianni De Biasi richiamando, al suo posto, il suo predecessore Pasquale Marino ed il suo staff. E' costato quindi a caro prezzo, all'allenatore trevigiano, il pesante 3-0 subito a Marassi ieri pomeriggio contro il Genoa. Inoltre in una nota, sempre del comunicato, la società ringrazia De Biasi per l'impegno e la professionalità profusi nell'attività svolta.

Michele C.

Ore 20,45 diretta streaming su TuttoIlCalcioOnline Serie A Inter-Sampdoria

Queste le probabili formazioni:

INTER(4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Cordoba, Samuel, J.Zanetti; Mariga, Cambiasso, Thiago Motta; Sneijder; Milito, Eto'o. ALL. Mourinho

SAMPDORIA(4-4-2): Storari; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Semioli, Palombo, Poli, Guberti; Pazzini, Pozzi. ALL. Delneri

Debacle Udinese: Al Marassi secco 3-0 del Genoa

Il Genoa si aggiudica il primo dei due anticipi della 25° giornata di Serie A infliggendo un pesante 3-0 all'Udinese che sprofonda sempre più nei bassi fondi della classifica e Genoa che con questa vittoria si porta a -1 dal quarto posto in attesa delle altre gare da disputare.

Parte bene la squadra friulana con Di Natale che cerca in tutti i modi di segnare e di allungare in classifica marcatori, ma trova un Amelia attento che vanifica tutti gli attacchi alla propria porta. Ma al 30' Acquafresca porta in vantaggio il Grifone spingendo in rete una respinta corta di Handanovic. Nel secondo tempo il Genoa scende in campo più motivato e trova il gol del raddoppio, al 53', ancora con Robert Acquafresca che stavolta buca Handanovic dagli undici metri per un fallo in area di Coda subito da egli stesso. Poco dopo al minuto 57 si fa espellere ingenuamente Zapata per proteste e Udinese che rimane in 10 uomini. Dopo questa espulsione l'Udinese si sbilancia per cercare un gol che riaprirebbe la gara, ma subisce il colpo del definitivo ko ad opera di Palacio che al 64' segna di testa in tuffo indisturbato e dimenticato dalla difesa friulana.

Michele C.

Premier League: L'Everton fa fuori i "Red Devils" 3-1

L'Everton si conferma una squadra ostica da incontrare specialmente per le "big", visto che oltre al Chelsea anche il Manchester Utd esce sconfitto dal Goodison Park. Nel primo tempo passano subito in vantaggio gli uomini di Sir Alex Ferguson con Berbatov al 16' ma vengono subito raggiunti al 19' dal russo Bilyaletidinov. Nella ripresa i "Toffees" chiudono i conti prima con Gosling al 76' e allo scadere con Rodwell. Adesso il Chelsea di Ancelotti ha un motivo in più per vincere con il Wolverhampton: in caso di vittoria si porterebbe a +4 sullo United secondo in classifica.

Michele C.

Manchester City: Mancini "esonera" Bellamy

"Adesso vattene e torna fra 3 mesi". Queste le parole pronunciate, secondo il tabloid inglese The Sun, dall'ex tecnico interista Roberto Mancini in direzione dell'attaccante gallese Craig Bellamy. Sempre stando a quanto riportato dal periodico inglese, Mancini sarebbe esploso quando l'attaccante avrebbe rifiutato di svolgere una seduta di allenamento con un suo collaboratore. "Perche' crei sempre problemi? Perche' non fai quello che ti viene detto? Perche' metti sempre in discussione ogni cosa in allenamento e in partita?". Queste le parole del Mancio che aggiunge, sovrastando la replica di Bellamy: "Voglio che te ne vada via ora e che non torni per almeno 3 mesi". Comunque in fin dei conti tra i due non è mai sbocciato "l'amore", da quando Mancini siede sulla panchina dei Citizens, anche perchè Bellamy fu uno dei giocatori più delusi quando, a dicembre, la società esonerò Mark Hughes.

Michele C.

Ore 19 Ajax-Juventus Sedicesimi di Europa League in diretta streaming su TuttoIlCalcioOnline

Le probabili formazioni

AJAX(4-3-3): Stekelemburg; Van der Wiel, Wertoghen, Oleguer, Anita; De Zeew, Erikssen, Aissati; Suarez, Pantelic, Emanuelson. ALL. Jol

JUVENTUS(3-4-1-2): Buffon; Caceres, Legrottaglie, Chiellini; Salihamidzic, F.Melo, Sissoko, De Ceglie; Diego; Del Piero, Amauri. ALL. Zaccheroni

Ovrebo batte la Fiorentina 2-1

Nell'incontro serale di ieri disputato fra Bayern Monaco e Fiorentina, valido per l'andata degli ottavi di finale di Champions, i viola escono sconfitti dall'Allianz Arena per 2-1 nonostante siano riusciti a mettere in seria difficoltà la squadra bavarese. A propiziare la vittoria degli uomini di Van Gaal, sotto tono, ci pensa il fischietto norvegese Tom Henning Ovrebo che, dopo un primo tempo tutto sommato tranquillo senza particolari sviste, ne combina un'altra delle sue allo scadere del primo tempo concedendo un rigore abbastanza dubbio poi trasformato da Robben. Ma il "meglio" di sè lo dà sicuramente nella seconda metà del secondo tempo quando espelle direttamente Gobbi solo per aver alzato leggermente il gomito sul petto di Robben che poi, molto cinematograficamente, cade al suolo facendo finta di essere stato colpito in pieno volto; mentre assegna solo un giallo per una pericolosissima entrata di Klose sulla caviglia dell'avversario. Purtroppo non finisce qui e, per la "Banda Prandelli", oltre il danno arriva anche la beffa e questa volta ci si mette anche l'assistente di linea che non sventola la bandierina su un'incredibile gol in fuorigioco Klose che, sulla respinta di Frey, viene servito da Olic quando si trovava oltre di almeno 2 metri dalla linea dei difensori viola. Comunque alla fine l'unica cosa che non ci si riesce a spiegare è la motivazione per la quale la Uefa non escluda questo arbitro dal dirigere le gare in Europa visto che, tra le altre cose, è un recidivo. Riuscì ad annullare un gol di Toni assolutamente regolare agli Europei del 2008 e a non vedere 3 rigori solari nella semifinale Chelsea-Barcellona della scorsa stagione scatenando l'ira di Drogba, che poi si beccò 3 giornate di squalifica. Per fortuna che questo norvegese "panzuto" non ci rovinerà i prossimi mondiali visto che meritatamente è stato escluso dalla lista degli arbitri da prendere in considerazione.

Michele C.

Stasera in diretta streaming su TuttoIlCalcioOnline la partita di andata degli ottavi di Champions Bayern Monaco-Fiorentina

Queste le probabili formazioni:

BAYERN MONACO(4-4-2): Butt; Lahm, Van Buyten, Demichelis, Badstuber; Robben, Van Bommel, Schweinsteiger, Ribery; Muller, Gomez. ALL. Van Gaal

FIORENTINA(4-2-3-1): Frey; De Silvestri, Natali, Kroldrup, Gobbi; Montolivo, Bolatti; Marchionni, Jovetic, Vargas; Gilardino.ALL. Prandelli

Adriano strizza l'occhio alla Roma

Proprio nel giorno del suo 28°compleanno Adriano Leite Ribeiro rivela, ai microfoni di Sky Tg24, quali sono i suoi desideri per gli anni a venire. L'ex Imperatore dell'Inter, ora in forza al Flamengo, dove ha ritrovato il piacere di giocare a calcio e anche una buona precisione sottoporta come dimostrano le numerose reti segnate finora, ha dichiarato che gli farebbe piacere tornare in Italia e in particolare alla Roma perchè gradirebbe molto avere Francesco Totti come suo partner d'attacco. Nell'udire queste sue dichiarazioni si può pensare che Adriano possa far ritorno nel "Bel Paese" già dalla prossima stagione visto che il suo contratto con il Flamengo scadrà a Giugno 2010. Inoltre a riguardo di Mourinho dichiara: "Mai avuto mezzo problema con lui, mi è sempre stato vicino".

Michele C.

UFFICIALE: Trombetta è il nuovo allenatore della Primavera della Reggina

Maurizio Trombetta è il nuovo allenatore della formazione Primavera della Reggina Calcio che prende il posto dell'esonerato Roberto Breda. Un cambio di tecnico importante visto che Trombetta viene dalla positiva esperienza, in Romania, alla guida del CFR Cluj, squadra con cui ha disputato anche la Champions League nella stagione 2008-2009, in cui tra l'altro riuscì nell'impresa di battere, ai gironi, la Roma 2-1.

Michele C.

Serie A 24°giornata: Risorgono Lazio e Juventus

Questi i risultati delle partite della 24° giornata di campionato aspettando l'atteso posticipo del San Paolo Napoli-Inter:

MILAN-UDINESE 3-2 (giocata venerdì)

ROMA-PALERMO 4-1 (giocata sabato h18)

SAMPDORIA-FIORENTINA 2-0 (giocata sabato h20,45)

CAGLIARI-BARI 3-1

CATANIA-ATALANTA 0-0

CHIEVO-SIENA 0-1

JUVENTUS-GENOA 3-2

LIVORNO-BOLOGNA 0-1

PARMA-LAZIO 0-2

NAPOLI-INTER (stasera h20,45)

24° turno di campionato che verrà ricordato soprattutto per due "resurrezioni", quella della Lazio del neo-allenatore Edi Reja che espugna il Tardini, grazie alle reti di Stendardo e Zarate, abbandonando quel terzultimo posto in classifica che vuol dire Serie B, e della Juventus di Zaccheroni che con questa vittoria(propiziata da un calcio di rigore, trasformato da Del Piero, assolutamente inesistente come confermeranno tutti i moviolisti) si riavvicina a quel quarto posto che vuol dire Champions League. Finisce a reti inviolate la sfida-salvezza Catania-Atalanta, non priva comunque di emozioni, e sul 3-1 la pirotecnica gara tra Cagliari e Bari che hanno messo in mostra un buon calcio. Entrambe di misura le vittorie esterne di Siena e Bologna che, specialmente per quanto riguarda la squadra toscana, possono continuare a sperare in una tanto desiderata salvezza.

Michele C.

UFFICIALE: Notts County, Eriksson dà le dimissioni

Sven Goran Eriksson non è più l'allenatore del Notts County come comunica la società stessa. Pare che questa decisione sia stata presa in seguito al cambio dei proprietari, del club di Nottingham, che finanziariamente adesso naviga in cattive acque. Il tecnico svedese lascia una delle squadre più antiche del calcio internazionale dopo aver raggiunto il settimo posto in League Two.

Michele C.

Il Parma frena l'Inter: al Tardini finisce 1-1

Nella gara di recupero della 3° giornata di campionato, al "Tardini", l'Inter non va oltre all'1-1 contro un Parma in grande spolvero e, grazie a questo pareggio, la Roma fa un piccolo passo avanti portandosi a -9 dai nerazzurri primi in classifica.

Primo tempo dominato dagli uomini di Mourinho che vanno più volte alla conclusione con Milito e Pandev che però non trovano la gioia del gol grazie ad un Mirante in buona giornata che, con le sue parate, vanifica le conclusioni degli attaccanti interisti. Nel secondo tempo il Parma parte subito forte e dopo vari tentativi sventati dalla difesa avversaria trovano il gol del vantaggio con Bojinov al 54' che, su un corner battuto dalla sinistra, insacca dopo aver raccolto una respinta corta di Julio Cesar. A questo punto Mou non ci sta a perdere e mischia subito le carte in tavola sostituendo contemporaneamente Thiago Motta con Santon e inserendo Balotelli come quarta punta. Pochi minuti dopo il suo ingresso in campo, al 59', è proprio il giovane attaccante nerazzurro a siglare il pareggio sempre su un'azione partita da calcio d'angolo. Nel finale di gara espulso Valiani per un'entrata scomposta su Lucio, ma il Parma si difende bene e si porta a casa un punto importantissimo guadagnato contro la prima della classe.

Michele C.

Stasera Parma-Inter: le probabili formazioni

Stasera, ore 20,45, andrà in scena il recupero della 3° giornata di Serie A, Parma-Inter, che fu sospesa per le abbondanti nevicate che colpirono Parma e tutte le zone limitrofe dell'Emilia-Romagna. Un arduo compito spetta agli uomini di Guidolin che hanno bisogno di fare punti come dell'ossigeno, visto gli ultimi deludenti risultati, ma stavolta dovranno fare i conti con la "corazzata" nerazzurra che sembra veramente impossibile da fermare, come dimostrano le recenti prestazioni dei "Mourinho boys". In questa partita Guidolin dovrà fare a meno di Panucci e Paci squalificati, oltre a Crespo e Dzemaili indisponibili. Invece Mourinho sembra aver optato per il tridente in attacco viste le assenze di Sneijder, squalificato, e di Stankovic, Chivu e Muntari infortunati.

PARMA(3-5-2): Mirante, Dellafiore, Zaccardo, A.Lucarelli, Valiani, Morrone, Jimenez, Galloppa, P.Castellini, Biabiany, Bojinov. In panchina: Pavarini, D.Zenoni, Antonelli, Lunardini, Galassi, Lanzafame, Paloschi. ALL. Guidolin

INTER(4-3-3): Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Santon, J.Zanetti, Cambiasso, Mariga, Balotelli, Milito, Eto'o. In panchina: Toldo, Cordoba, Materazzi, T.Motta, Quaresma, Pandev, Arnautovic. ALL. Mourinho

Arbitro: Bergonzi di Genova

Michele C.

Palermo sempre più in zona Champions: battuto 2-1 il Parma

Nell'anticipo pomeridiano della 23esima giornata di Serie A, il Palermo di Delio Rossi ha sconfitto 2-1 il Parma dell'ex Guidolin restando così saldamente al 5° posto e, in attesa delle altre partite che completeranno questa giornata, si avvicina alla quarta posizione che permette di accedere, tramite i preliminari, alla prossima edizione della Champions League. Si inizia a parlare di crisi, invece, in casa dei ducali che hanno raccolto la quinta sconfitta in sei gare disputate.

Al Barbera primo tempo piuttosto sterile ma con i rosanero più insidiosi con Miccoli e Pastore. Ma nella ripresa la sfida si accende con il Palermo che passa in vantaggio al 62' grazie a Cavani che devia di testa, in rete, una punizione di Miccoli dalla sinistra. Il Parma non ci sta e agguanta il pareggio dieci minuti dopo con Biabiany che a tu per tu con Sirigu non manca all'appuntamento col gol. Nel finale si dimostra azzeccata la scelta di Delio Rossi di mandare in campo Simplicio che realizza il gol della vittoria all'87'.

Michele C.

Iffhs: è il Barcellona la migliore squadra del mondo

Secondo l'ultima classifica, stilata dall'istituto di storia e statistica del calcio, è sempre il Barça la squadra più forte del pianeta. Blaugrana che comandano questa speciale classifica dal 1 febbraio 2009 e precedono, rispettivamente, Chelsea e Manchester Utd. Per quanto riguarda l'Italia, l'Inter retrocede di 6 posizioni e dal 13° posto scende al 19°, mentre a grande dimostrazione degli ottimi risultati, ottenuti da Ranieri, la Roma scavalca i turchi del Galatasaray e si piazza nella top ten della classifica. Il Milan è 29°, invece la Juventus scivola al 45° posto perdendo 6 posizioni. Infine, a sorpresa, la Lazio guadagna 5 posizioni piazzandosi al 68° posto.

Michele C.