SAN PAOLO, 4 gennaio - Vinco la Coppa Libertadores, e possibilmente anche il Mondiale per club, e poi smetto. È questa la promessa fatta dal 36enne Roberto Carlos ai tifosi della sua nuova squadra , quel Corinthians dove l'ex terzino sinistro di Inter e Real Madrid troverà un altro campione del mondo che ha vestito le maglie nerazzurra e 'merengue': Ronaldo. Roberto Carlos, che aveva ottenuto lo svincolo dal Fenerbahce ha deciso quindi di tornare a casa scegliendo la più amata (nel senso che il più alto numero di tifosi) fra le squadre di San Paolo, ovvero il 'Timao' che nel 2010 celebrerà il proprio centenario e che per questo vorrebbe festeggiare conquistando anche la Libertadores, trofeo che significa il titolo di campione del Sudamerica. 'Robertinho' è stato presentato oggi al Parque Sao Jorge davanti a seimila tifosi letteralmente in delirio, che hanno 'assediato' il centro sportivo del Corinthians fin dalle prime ore del mattino.L'EMOZIONE - A vedere tanto amore nei suoi confronti Roberto Carlos (che ha firmato un biennale per il quale riceverà una cifra pari a 120mila euro mensili) si è emozionato. «Ho vissuto momenti come questo - ha detto - ma stavolta è un caso unico. Quando uno vede tutta questa massa di gente che grida solo un nome, il mio, non può che avere la pelle d'oca. Spero di ricambiare sul campo tutta questo amore nei miei confronti. Abbiamo bisogno del sostegno di tutta la nostra tifoseria perché questo è un anno importante per il club, perché è quello della Libertadores, il nostro obiettivo. Non l'ho mai conquistata, e ci terrei moltissimo a vincerla prima di smettere. So che siamo i favoriti e vorrei dare il contributo della mia esperienza». «Io e Ronaldo siamo le stelle di questa squadra? - ha detto ancora Roberto Carlos -. No, io sono solo un ingranaggio in più di questa formazione meravigliosa che è il Corinthians».
Fonte: corrieredellosport.it
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