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venerdì 24 dicembre 2010

Inter-Leo Sì, ma solo dopo Natale


Stando alle ultime dichiarazioni del presidente Massimo Moratti, la carica vacante di allenatore, lasciata pochi giorni fà libera da Rafa Benitez, esonerato con una rescissione consensuale del contratto, verrà ricoperta solo dopo le festività natalizie dal suo successore che con molte probabilità sarà l'ex giocatore, dirigente ed allenatore del Milan Leonardo, da sempre stimato dal patron nerazzurro. Queste le dichiarazioni del presidente Moratti:

Presidente, quando ci sarà l'annuncio del nuovo allenatore dell'Inter?
"Oggi non è il giorno giusto, qualcosa accadrà dopo Natale, dal 27 in poi"

Secondo Lei un possibile arrivo di Leonardo sulla panchina nerazzurra verrebbe visto come uno sgarbo dall'ambiente milanista?
"Non faccio mai questo tipo di ragionamenti, non vivo per dispetti. E sarei dispiaciuto se venisse interpretato in questo modo".

Michele C.
fonte: inter.it

venerdì 10 dicembre 2010

UEFA: il 17 dicembre sorteggi Champions ed Europa League


Come riportato dal sito uefa.com, gli accoppiamenti degli ottavi di Champions League e dei sedicesimi di Europa League verranno sorteggiati a Nyon venerdì 17 dicembre a partire dalle ore 12, per quanto riguarda la Champions, e alle ore 13 quelli che riguardano l'Europa League.
A presenziare i sorteggi ci saranno Sir Bobby Charlton, ambasciatore Champions, e Ronnie Whealan, ambasciatore della finale di Europa League. In attesa di conoscere le squadre che otterranno l'accesso ai sedicesimi di Europa League, vi mostriamo invece i club che hanno già conquistato l'accesso agli ottavi di Champions visto che la fase a gironi è terminata già nell'ultimo turno disputato il 7 e l'8 dicembre scorsi.

PRIME CLASSIFICATE:
Tottenham Hotspurs(ENG)
Schalke 04(GER)
Manchester United(ENG)
FC Barcellona(SPA)
Bayern Monaco(GER)
Chelsea(ENG)
Real Madrid(SPA)
Shakthar Donetsk(UKR)

SECONDE CLASSIFICATE:
FC Internazionale(ITA)
Olympique Lione(FRA)
Valencia(SPA)
FC Copenaghen(DAN)
AS Roma(ITA)
Olympique Marsiglia(FRA)
AC Milan(ITA)
Arsenal(ENG)

TERZE CLASSIFICATE E AMMESSE AI SEDICESIMI DI EUROPA LEAGUE:
FC Twente(HOL)
SL Benfica(POR)
Rangers Glasgow(SCO)
Rubin Kazan(RUS)
Basilea(SUI)
Spartak Mosca(RUS)
Ajax(HOL)
Sporting Braga(POR)

Michele C.

martedì 30 novembre 2010

Mondiale per club UAE 2010: al via dall'8 Dicembre. Ecco le date degli incontri e tutti i dettagli sulle squadre partecipanti


Partirà dall'8 di Dicembre il tanto atteso Mondiale per Club, ultima grande manifestazione della FIFA per questo 2010 che ha già visto la Spagna vincitrice del Mondiale, per squadre nazionali, disputatosi per la prima volta in Africa. Unico reduce della finale di Johannesburg, dello scorso Luglio, è l'olandese Wesley Sneijder che, arrivato secondo in SudAfrica, proverà a proclamarsi campione del mondo con il suo club.
Le squadre che prenderanno parte al suddetto torneo, vinto lo scorso anno dal Barcellona di Pep Guardiola, sono le vincitrici della coppa del proprio continente di appartenenza e quindi oltre alla nostra Inter, ultima vincitrice della Champions League, troveremo Al-Wahda Sports Club, in rappresentanza del Paese ospitante, l'Hekari United, campione d'Oceania, proveniente dalla Papua Nuova Guinea, i congolesi del TP Mazembe Englebert campioni d'Africa, i coreani dello Seongnam Ilhwua Chunma FC campioni d'Asia, i messicani del Pachuca campioni del nord e centro America e la rivale più accreditata, ovvero i brasiliani dell'Internacional de Porto Alegre detentori della Copa Libertadores (la Champions League del Sud America).

IL TABELLONE DEGLI INCONTRI:
(Gli orari si riferiscono all'ora locale)

Ottavi di Finale: 8/12 ore 20,00 Al-Wahda Sports Club-Hekari United

Quarti di Finale: 10/12 ore 20,00 1 TP Mazembe Englebert-Pachuca
11/12 ore 20,00 2 (vincente ottavi)-Seongnam Ilhwua Chunma FC

Semifinali: 14/12 ore 20,00 3 (vincente quarti 1)-Internacional
15/12 ore 21,00 4 (vincente quarti 2)-Inter

Finale 5°posto: 15/12 ore 18,00 (perdente 1)-(perdente 2)

Finale 3°posto: 18/12 ore 18,00 (perdente 3)-(perdente 4)

Finale: 18/12 ore 21,00 (vincente 3)-(vincente 4)

LE SQUADRE:

Seongnam Ilhwa Chunma F.C.
Il club sudcoreano, di appena 21 anni (essendo stato fondato nel 1989), si è guadagnato l'accesso a questa competizione dopo aver battuto, in finale dell'AFC Champions League, per 3-1 gli iraniani del Zob Ahan. E' alla sua prima partecipazione e ha anche un precedente con una squadra italiana, anche se in un match amichevole: in occasione della Peace Cup del 2009, disputatasi in Spagna nel mese di Luglio, fu sconfitto per 3-0 dalla Juventus.
GIOCATORI CHIAVE: il portiere Jung Sung-Ryong, nazionale sudcoreano, famoso in patria per aver segnato direttamente dal calcio di rinvio quando militava ancora nell'under23; il centrocampista, nazionale sudcoreano, e capitano Kim Jung-Woo e il centrocampista colombiano Mauricio Molina.

TP Mazembe Englebert
Società congolese rinata dopo l'avvento del nuovo presidente, il governatore Chapwe. Partecipa a questo torneo per la seconda volta consecutiva avendo vinto per il secondo anno di fila la CAF Champions League. Nella scorsa edizione si è classificata sesta dopo aver perso ai Quarti contro i Pohang Steelers con il punteggio di 2-1.
GIOCATORI CHIAVE: Robert Kidiaba, Eric Nkulukuta, Pamphile Mihayo Kazembe, Patou Kabangu, Narcisse Ekanga, Tresor Mputu, Alain Kaluyituka Dioko, Given Singuluma.

F.C. Internazionale Milano
Rappresentante dell'UEFA e dell'Italia, torna a vincere la Champions (2-0 nella finale di Madrid dello scorso Maggio ai danni dei tedeschi del Bayern Monaco) dopo 45 anni di astinenza e partecipa a questa competizione per la prima volta dopo i successi nell'ex Intercontinentale del '65 e del '66. In questa competizione una squadra italiana mancava dal 2007, anno in cui trionfarono i rivali concittadini del Milan.
GIOCATORI CHIAVE: l'attaccante camerunense Samuel Eto'o, capocannoniere della Serie A, il sempreverde capitano Javier Zanetti ed il trequartista olandese, candidato al pallone d'oro 2010, Wesley Sneijder.

Pachuca
Tra i più importanti club messicani di sempre, si è qualificato a questo torneo trionfando nella CONCACAF Champions League a spese del Cruz Azul. Ha già preso parte in precedenza a questo torneo venendo però eliminato dai tunisini dell'Etoile du Sael ai Quarti nel 2007.
GIOCATORI CHIAVE: i nazionali messicani Lopez, Aguilar e Luna; lo statunitense Torres e l'attaccante paraguaiano Edgar Benitez.

Hekari United FC
Alla sua prima partecipazione, il club della Papua Nuova Guinea è la prima squadra, non neo-zelandese e non australiana, a vincere la OFC Champions League eliminando proprio i neo-zelandesi del Waitakere United.
GIOCATORI CHIAVE: il giocatore più rappresentativo è il salomonese trequartista Henry Fa'arodo.

SC Internacional
Importante squadra brasiliana famosa nel sfornare giovani talenti. Ha vinto la sua seconda Copa Libertadores battendo in finale i messicani del Chivas Guadalajara sia all'andata che al ritorno. Alla sua prima partecipazione a questo torneo riuscì, contro tutti i favori del pronostico, nell'impresa di battere gli spagnoli del Barcellona aggiudicandosi così il trofeo. Sono i favoriti insieme all'Inter per la conquista del torneo.
GIOCATORI CHIAVE: il celeberrimo portiere argentino Roberto "Pato" Abbondanzieri ed il suo connazionale trequartista Andres D'Alessandro, l'attaccante Rafael Sobis (in prestito dal club arabo Al-Jazira), il difensore uruguagio ex Inter Gonzalo Sorondo ed il giovane talento emergente Giuliano, trequartista.


Al-Wahda Sports Club
Campione degli Emirati Arabi, partecipa a questa competizione in veste di rappresentante della nazione ospitante.
GIOCATORI CHIAVE: il bomber brasiliano Fernando Baiano ex di Celta Vigo e proprio dell'Internacional.

Michele C.

lunedì 1 novembre 2010

Cinema: anticipazioni sul nuovo cinepanettone "Natale in Sud Africa"


Visto che ormai, da trent'anni a questa parte, non c'è Natale senza cinepanettone ecco a voi la scheda dettagliata della nuova commedia natalizia targata Filmauro e diretta dal regista Neri Parenti.
Per la prima volta, dopo hotel e navi di lusso, la location del film si trasferisce in Africa e in particolare nello stato che, sempre quest'anno, ha ospitato gli ultimi Mondiali di calcio vinti dalla Spagna: il Sud Africa. Infatti le riprese sono state effettuate per lo più tra la capitale Johannesburg e Città del Capo.
Molte novità riguardano il cast: oltre al veterano Christian De Sica e all'ormai inseparabile compagno Massimo Ghini, faranno il loro esordio l'attrice e cantante Serena Autieri, professoressa in "Notte prima degli esami-Oggi", il comico Max Tortora, consacrato definitivamente dal grande successo della fiction "I Cesaroni", Barbara Tabita, vista di recente nella pellicola di Pieraccioni "Io e Marilyn", il grande Giorgio Panariello, la giovane argentina Laura Natalia Esquivel, più nota agli adolescenti per essere la protagonista della telenovela "Il mondo di Patty", Alessandro Cacelli e la bellissima ed ormai celeberrima Belen Rodriguez già partner di De Sica in una campagna pubblicitaria di una nota compagnia telefonica. Inoltre ci saranno l'attrice Lindsay Lohan e l'attaccante del Napoli Ezequiel Lavezzi impegnati in qualche cameo.
Assenza illustre quella della Hunziker che fino ad ora aveva preso parte a tutti i cinepanettoni, con De Sica, del post Boldi.
La trama del film è strutturata in modo da dividersi, come di consueto, in due episodi paralleli: nel primo troviamo Carlo (De Sica) e la sua seconda moglie Susanna (Tabita) che incontreranno Giorgio (Tortora) e sua moglie (Autieri), nonchè prima moglie di Carlo, dando vita ad una serie di disavventure tragicomiche che culmineranno in un galeotto viaggio nella Savana.
Nel secondo episodio troviamo il dott. Rischio (Ghini), chirurgo, e il suo amico Ligabue, detto il Bue, (Panariello) ricco macellaio toscano, che decidono di partire per il "Continente Nero" assieme ai loro rispettivi figli: Laura (Esquivel) e Vitellozzo (Cacelli). I problemi inizieranno quando entrambi i padri si innamoreranno della bella entomologa Angela (Rodriguez) alla ricerca di un raro insetto.
La colonna sonora non poteva che non essere il tormentone dei Mondiali e dell'estate, ovvero il singolo "Waka-Waka" di Shakira.
L'uscita del film è prevista per il 17 Dicembre 2010.

Michele C.

sabato 30 ottobre 2010

Anticipi Serie A: la Roma batte il Lecce 2-0. Totti espulso


Nell'anticipo delle 18, della 9° giornata di campionato, la Roma tra le mura amiche torna a vincere e, in attesa delle altre partite da disputare, si porta momentaneamente al 5° posto in classifica. Ad avere la peggio è il Lecce di Gigi De Canio a cui non basta la buona prestazione offerta dai suoi giocatori, ma che comunque può far ritorno in Puglia a testa alta.
Partita molto vibrante e giocata a viso aperto da entrambe le formazioni in cui non sono mancate le emozioni: legni per Corvia, Borriello e Vucinic; espulsioni per Olivera e Totti con quest'ultimo costretto a saltare il derby di domenica prossima contro la Lazio. In questo frangente estrema severità da parte dell'arbitro Gervasoni nei confronti del capitano giallorosso.
Nel primo tempo parte subito forte il Lecce che va per ben due volte vicino al gol con l'ex romanista Corvia che colpisce anche la traversa con un gran destro al volo a Julio Sergio battuto. La risposta della Roma non tarda ad arrivare che ci prova con Borriello, Totti e Vucinic fermati dalle straordinarie parate di Rosati.
Nel secondo tempo sono ancora i salentini ad essere pericolosi con Piatti ma poi è solo Roma. Rosati salva ancora su Borriello, che colpisce anche la traversa, ma il risultato si sblocca al 62' grazie ad un colpo di testa di Nicolas Burdisso che, su cross di Riise, piazza il pallone nell'angolino alto alla sinistra del portiere. Al 76' Vucinic chiude i conti con un bel sinistro incrociato che non lascia scampo al portiere salentino.

Michele C.

domenica 24 ottobre 2010

Serie A: la Lazio vola. Juve stoppata al Dall'Ara


Continua il momento di grazia della Lazio che, all'Olimpico, batte il Cagliari per 2-1 e consolida il suo primato in classifica. Per i biancocelesti di Edi Reja è la miglior partenza di sempre in campionato come dimostra la classifica: solo un pareggio, contro il Milan, e una sconfitta contro la Sampdoria, a Marassi, per un totale di 19 punti.
Allo stadio Dall'Ara di Bologna si ferma ancora la Juventus. Tra felsinei e bianconeri finisce in parità con uno scialbo 0-0 nonostante un rigore fallito da Iaquinta per un fallo in area su Krasic assolutamente inesistente. Stesso risultato per la Roma al Tardini di Parma e vittorie sofferte per il Genoa sul Catania, del Chievo sul Cesena e dell'Udinese sul Palermo che, dopo aver dominato la gara, ha rischiato di subire il pari nel finale di match.
Questi i risultati nel dettaglio:
Bologna 0-0 Juventus
Chievo 2-1 Cesena (Cesar, aut.Guana, Thereau)
Genoa 1-0 Catania (Rossi)
Lazio 2-1 Cagliari (Floccari, Mauri, Matri)
Lecce 2-1 Brescia (Caracciolo, Ofere, Di Michele)
Udinese 2-1 Palermo (Benatia, rig.Di Natale, Pinilla)

Michele C.

sabato 23 ottobre 2010

Il Mutu perde il pelo....ma non il vizio


Ancora grane per l'attaccante della Fiorentina che, all'alba del 23 ottobre 2010, si è reso protagonista di una rissa in un locale notturno fiorentino dove si era recato con alcuni amici. Il giocatore rumeno, che sta già scontando una squalifica per doping, pare che abbia colpito il cameriere del locale con un pugno provocandogli la rottura del setto nasale, perchè reo di aver fermato l'attaccante che stava abbandonando il locale senza pagare la consumazione.
All'arrivo dei Carabinieri sul posto Mutu non c'era già più, e stando a quanto hanno raccontato dei testimoni, pare che nel momento in cui il cameriere gli avrebbe chiesto di pagare la consumazione, il giocatore gli avrebbe spiegato di avere già aperto un conto con il titolare del locale. Dopo l'arrivo di quest'ultimo a chiarire la situazione, Mutu avrebbe cominciato ad offendere il cameriere che, per tutta risposta, gli avrebbe risposto "con le rime" scatenando la violenta reazione dell'attaccante.
Nonostante tutto però Mutu non risulta essere stato denunciato.
Per il 31enne attaccante viola non si tratta però del primo episodio di questo tipo: infatti fu già coinvolto in una rissa in un hotel di lusso di Firenze, in cui colpì sempre con un pugno un altro avventore, e in un'aggressione assieme alla moglie.

Michele C.

sabato 11 settembre 2010

Anticipi Serie A: L'Inter soffre ma torna alla vittoria


Nel primo anticipo della 2° giornata di campionato, al Meazza, l'Inter supera l'Udinese per 2-1 balzando momentaneamente al primo posto in classifica a quota 4. Vittoria sofferta da parte degli uomini di Benitez che sono apparsi ancora lontani dalla condizione migliore al contrario dei friulani, ben messi in campo da Guidolin, capaci di causare non pochi problemi alla squadra del "Triplete" e che comunque scivolano all'ultimo posto in classifica ancora fermi a quota 0, dopo la seconda sconfitta consecutiva.
Pronti via: dopo sette minuti l'Inter passa in vantaggio con Lucio che, su azione di calcio d'angolo, tutto solo, beffa Handanovic uscito a vuoto in area. Poco dopo il portiere sloveno si riscatta su un diagonale di Milito, ma il gioco era già fermo per un fallo di mano dell'argentino. Al 31' arriva il pari dell'Udinese con Floro Flores che insacca di testa su un bel cross di Di Natale.
Nel secondo tempo si divorano il gol del vantaggio Mariga, per i nerazzurri, e ancora Floro Flores, per i bianconeri; ma la svolta si ha al minuto 67 quando l'arbitro concede un calcio di rigore ai padroni di casa, per un fallo di mani in area di Angella. Dal dischetto si presenta Eto'o che segna dopo la ribattuta di Handanovic. All'83' grande occasione per l'Inter con il tiro di Eto'o respinto dal palo.

Michele C.

venerdì 10 settembre 2010

L'Aic proclama lo sciopero: Serie A ferma il 26 settembre


MILANO, 10 settembre - L'Assocalciatori ha proclamato una giornata di sciopero per protestare contro la posizione della Lega di A sul rinnovo del contratto collettivo. Lo sciopero è stato proclamato il turno del 25-26 settembre, giorno in cui è prevista la quinta giornata del campionato di serie A.

IL COMUNICATO
- Lo sciopero è stato annunciato a Milano dal giocatore del Milan Massimo Oddo che ha letto un comunicato sottoscritto da tutti i capitani e dai rappresentanti sindacali delle squadre di serie A: «La Aic - ha detto Oddo - in perfetta sintonia con le squadre di serie A, ha deciso che queste non scenderanno in campo nella quinta giornata di campionato di serie A del 25 e 26 settembre contro la richiesta di introduzione di un nuovo regime contrattuale» da parte della Lega di serie A che, secondo l'Aic, comporterebbe «la carenza più assoluta di ogni forma di tutela» dei calciatori.

PROTESTA A OLTRANZA
- «Lo sciopero ci sarà sicuramente, al di là delle decisioni che saranno prese dal prossimo consiglio federale, e si protrarrà se non saranno presi accordi consoni»: lo ha chiarito il portavoce dei calciatori di serie A Massimo Oddo. «Lo sciopero è contro il mancato rinnovo del contratto collettivo ma anche contro lo status di oggetto con cui noi calciatori siamo trattati», ha aggiunto il giocatore del Milan.

LA GIORNATA: C'E' INTER ROMA - Nella quinta giornata era in programma, tra le altre, Inter-Roma.

CAMPANA: «GIOCATORI DECISI»
- «In tanti anni non avevo mai visto una presa di posizione così decisa e universale da parte dei calciatori». Lo ha detto il presidente dell'Aic Sergio Campana nella conferenza stampa in cui i giocatori di serie A hanno annunciato una giornata di sciopero. «I calciatori hanno espresso la loro opinione sul conflitto con la Lega di serie A, rilevando che non c'è stato alcun rispetto nei confronti dell'Aic visto che - ha sottolineato Campana - da molto tempo non abbiamo notizie ufficiali e dobbiamo leggerle sui giornali. Sui famosi otto punti riportati dalla stampa c'è un netto dissenso sebbene ci sia qualche disponibilità a proposito della flessibilità economica nei contratti: per questo i calciatori hanno deciso fermamente di scioperare». «Lunedì prossimo il presidente della Federcalcio Abete ha convocato le parti a Roma e cominceranno le trattative - ha spiegato ancora Campana - speriamo che ci siano sviluppi positivi della vicenda: sarebbe l'assunzione dei problemi che da mesi riguardano il nuovo accordo collettivo».

Fonte: corriere dello sport

domenica 5 settembre 2010

Rai, gol Cassano oscurato: il Codacons chiede risarcimento


Potrebbero non bastare, secondo il Codacons le scuse della Rai per aver oscurato il gol di Cassano all'Estonia. «Gli utenti possono essere risarciti per danni morali. Esiste già un precedente in tal senso, con una vittoria ottenuta dal Codacons dinanzi al giudice di pace di Roma», spiega un comunicato dell'associazione. «Nel 2002 un tifoso abbonato a Tele+ non riuscì ad assistere a un gol durante la partita Juventus-Milan del 10 novembre, a causa di problemi tecnici di ricezione del segnale. Si rivolse al Codacons e nel 2004 il giudice dispose in suo favore un risarcimento pari a 1.278 euro per essere stato privato ingiustamente del gol della sua squadra del cuore. Gli abbonati Rai, in virtù del canone loro imposto, possono avviare analoga causa».

Fonte: itasportpress.it

sabato 4 settembre 2010

Qual. Euro 2012: Prima vittoria per la "Pranditalia". Francia sconfitta in casa


La nuova Italia di Cesare Prandelli vince ma non convince, come direbbe Arrigo Sacchi. Ma nonostante ciò porta a casa 3 punti importantissimi per la classifica del girone e torna alla vittoria dopo un digiuno di quasi 10 mesi. Gli azzurri, dopo essere passati in svantaggio nel primo tempo, grazie ad un gol dell'estone Zenjov, molto lesto nel ribattere a rete una respinta corta di Sirigu, riescono a capovolgere le sorti dell'incontro prima con Cassano e poi con Bonucci. Gol entrambi segnati su azione di calcio d'angolo. In grande spolvero "Fantantonio" che trascina la nazionale con gol e assist. Per quanto riguarda le nostre avversarie del girone C, da registrare la sofferta vittoria della Serbia sulle Isole Far Oer per 3-0. In gol anche l'interista Stankovic. E la vittoria esterna dell'Irlanda del Nord sulla Slovenia per 1-0 decisa da un gol di Evans.
Nella altre partite grande sorpresa della Bielorussia che batte la Francia di Blanc per 1-0. Bene anche l'Inghilterra di Capello che liquida la Bulgaria 4-0 con tripletta di Defoe (giocatore del Tottenham e prossimo avversario dell'Inter in Champions), il Montenegro vincente sul Galles per 1-0 con gol del romanista Vucinic, l'Olanda che disintegra il molto meno quotato San Marino per 5-0 (tripletta dell'ex milanista Huntelaar) e la Spagna che, con una doppietta di Torres, cala il poker e chiude la pratica Liechteinstein.
Questi tutti i risultati nel dettaglio:
Gruppo A
Kazakistan-Turchia 0-3
24' Turan (T); 26' H. Altintop (T); 75' Nihat (T)

Belgio Germania 0-1
51' Klose (G)

Gruppo B
Armenia-Irlanda 0-1
76' Fahey (I)

Andorra-Russia 0-2
Pogrebnyak (R); 64' rig. Pogrebnyak (R)

Slovacchia-Macedonia 1-0
90' Holosko (S)

Gruppo C
Far Oer-Serbia 0-3
14' Lazovic (S); 18' D. Stankovic (S); 90' Zigic (S)

Estonia-Italia 1-2
31' Zenjov (E); 60' Cassano (I); 63' Bonucci (I)

Slovenia-Irlanda del Nord 0-1
70' Evans (I)

Gruppo D
Romania-Albania 1-1
80' Stancu (R), 87' Muzaka (A)

Lussemburgo-Bosnia 0-3
6' Ibricic (B); 12' Pjanic (B); 16' Dzeko (B)

Francia-Bielorussia 0-1
86' Kislyak (B)

Gruppo E
Moldavia-Finlandia 2-0
69' Suvorov (M); 74' Dorosh (M)

Svezia-Ungheria 2-0
51' e 73' Wernbloom (S)

San Marino-Olanda 0-5
15' rig. Kuyt (O); 38', 48' e 67' Huntelaar (O); 90' Van Nistelrooy (O)

Gruppo F
Lettonia-Croazia 0-3
42' Petric (C); 51' Olic (C), 80' Srna (C)

Grecia-Georgia 1-1
3' Iashvili (Geo); 72' Spiropoulos (Gre)

Gruppo G
Montenegro-Galles 1-0
30' Vucinic (M)

Inghilterra-Bulgaria 4-0
3', 61' e 86' Defoe (I); 83' Johnson (I)

Gruppo H
Islanda-Norvegia 1-2
38' Helguson (I); 59' Hangeland (N), 75' Abdellaoue (N)

Portogallo-Cipro

Gruppo I
Lituania-Scozia 0-0

Liechtenstein-Spagna 0-4
18' Torres (S), 26' Villa (S), 55' Torres (S), '62 Silva (S)

Michele C.

martedì 31 agosto 2010

UFFICIALE: Robinho è del Milan


Doppio colpo del Milan che nel giro di una settimana ha rafforzato notevolmente il suo parco attaccanti. Dopo la cessione di Huntelaar allo Shalke 04 e l'arrivo dell'ex interista Zlatan Ibrahimovic, l'amministratore delegato Adriano Galliani ha regalato a mister Allegri anche il brasiliano Robinho in rotta con il Manchester City di Mancini. L'attaccante, 26enne, ha firmato con la società di Via Turati un contratto quadriennale.

Michele C.

lunedì 30 agosto 2010

UFFICIALE: Zaccheroni nuovo CT del Giappone


La notizia ufficiale giunge direttamente dalla Japan Football Association che ha annunciato Alberto Zaccheroni nuovo Commissario Tecnico poche ore fa. L'ex tecnico di Milan, Inter e Juve, che diverrà il primo allenatore italiano a sedere sulla panchina della nazionale nipponica, verrà presentato alla stampa domani mattina in una conferenza stampa a Tokyo.

Michele C.

domenica 29 agosto 2010

UFFICIALE: Bologna, esonerato mister Colomba


Non è giunta al termine neanche la prima giornata, di questo nuovo anno calcistico, che è già saltata la prima panchina. A farne le spese è Franco Colomba che, proprio alla vigilia di Bologna-Inter, viene sollevato dal suo incarico di allenatore della prima squadra reo, secondo il presidente rossoblu Porcedda, di «aver detto di essere disposto a sposare le idee della nostra società e poi di non averlo fatto». Domani contro i nerazzurri di Benitez siederà momentaneamente in panchina l'allenatore della squadra Primavera Paolo Magnani. Tra i candidati alla panchina dei felsinei in pole ci sono Alberto Malesani e Mario Beretta, già esonerato il mese scorso dai greci PAOK.

Michele C.

giovedì 26 agosto 2010

Sorteggi Champions: gironi di ferro per Inter e Milan. Sorride la Roma


L'urna del Grimaldi Forum di Montecarlo non sorride ai campioni in carica dell'Inter e al Milan di Allegri nonostante abbiano avuto il "vantaggio" di partire dalla prima fascia. Infatti le due milanesi sono finite in veri e propri gironi di ferro dove se la vedranno con squadre davvero insidiose. I nerazzurri di Benitez affronteranno i tedeschi del Werder Brema, già carnefici della Sampdoria nell'ultimo turno preliminare, gli inglesi del Totthenam Hotspur, in grande spolvero nelle ultime stagioni di Premier League, e i campioni d'Olanda del Twente alla loro prima partecipazione in questa competizione. I rossoneri invece dovranno vedersela con il nuovo Real Madrid di Josè Mourinho, con gli olandesi dell'Ajax e con l'Auxerre che proprio ieri ha eliminato, nel turno preliminare, lo Zenit di Luciano Spalletti.
Rispetto alle altre due colleghe italiane, va meglio alla Roma di Claudio Ranieri che, partita dalla seconda fascia, pesca oltre ai campioni tedeschi del Bayern Monaco, gli svizzeri del Basilea e i rumeni del Cluj, allenati dal tecnico italiano Mandorlini, già affrontati una volta nella fase a gironi del 2008-09.
Ecco la lista completa di tutti i gironi:
GIRONE A: INTER, Werder Brema, Tottenham H., FC Twente
GIRONE B: Lione, Benfica, Shalke 04, Hapoel Tel-Aviv
GIRONE C: Manchester Utd, Valencia, Rangers G., Bursaspor
GIRONE D: Barcellona, Panathinaikos, Copenaghen, Rubin Kazan
GIRONE E: Bayern Monaco, ROMA, Basilea, CFR Cluj
GIRONE F: Chelsea, Marsiglia, Spartak Mosca, Zilina
GIRONE G: MILAN, Real Madrid, Ajax, Auxerre
GIRONE H: Arsenal, Shakthar Donetsk, Sporting Braga, Partizan Belgrado

MIGLIOR PORTIERE: Julio Cesar (INTER)
MIGLIOR DIFENSORE: Maicon (INTER)
MIGLIOR CENTROCAMPISTA: Sneijder (INTER)
MIGLIOR ATTACCANTE: Milito (INTER)
MIGLIOR GIOCATORE IN ASSOLUTO: Milito (INTER)

Michele C.

sabato 21 agosto 2010

UFFICIALE: C. Lucarelli è del Napoli


Finalmente mister Mazzarri può sorridere: dopo settimane di stallo la trattativa per portare il suo conterraneo al Napoli si è finalmente sbloccata ed è andata a buon fine. Cristiano Lucarelli, attaccante 35enne proveniente dal Parma, dopo le ultime esperienze a Livorno e in Ucraina tra le fila dello Shakhtar Donetsk, va dunque a completare il parco attaccanti partenopeo dimostratosi, almeno in questa fase di precampionato, abbastanza sterile nonostante le presenze illustri di gente come Lavezzi, Cavani e Quagliarella. Anche qui a Napoli vestirà la maglia numero 99.
Il presidente De Laurentiis, già famoso per aver rifiutato i trasferimenti di Fabio Cannavaro e Luca Toni, rei di essere "troppo vecchi" per giocare nella sua squadra, si è giustificato dichiarando di aver "bluffato" anche a causa della difficile trattativa che ha portato Denis all'Udinese.
Bravo Aurelio: cosa non si fa per accontentare un proprio allenatore...

Michele C.

mercoledì 18 agosto 2010

Juve, Amauri denunciato per oltraggio a Carabinieri


TORINO, 18 agosto - Il centravanti della Juventus, Amauri, è stato denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Moncalieri per oltraggio a pubblico ufficiale. Il giocatore, ieri sera, all'uscita da un locale nella cittadina dell'hinterland torinese, si è visto contestare una infrazione di divieto di sosta. Secondo la versione dei militari, il giocatore brasiliano avrebbe reagito in modo scomposto, fino al punto da indurre il responsabile del servizio a denunciarlo per oltraggio.

LE SCUSE - Amauri ha rilasciato una dichiarazione attraverso il sito del club bianconero: «Sono profondamente dispiaciuto di quanto accaduto ieri sera. In seguito ad una contestazione per divieto di sosta di fronte ad un ristorante, mia moglie ed io siamo stati coinvolti in un episodio spiacevole insieme con alcuni rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, un’importante istituzione italiana, per la quale nutro il massimo rispetto e con la quale provvederò a ricomporre l’accaduto».

JUVE - Anche la società ha espresso la sua posizione sulla vicenda con un comunicato sul sito ufficiale: «La Juventus, dopo essersi confrontata con il suo tesserato De Oliveira Amauri, prende atto delle dichiarazioni del calciatore. La società ribadisce il rispetto e la collaborazione con le istituzioni, cui tutti i propri tesserati si devono adeguare».

Fonte: corriere dello sport

martedì 17 agosto 2010

UFFICIALE: Ozil passa al Real Madrid


Grande colpo delle merengues che si assicurano le prestazioni del giovane trequartista tedesco Mesut Ozil, rivelazione dell'ultimo mondiale sudafricano. La notizia si apprende dal sito ufficiale del Werder Brema. Secondo alcune indiscrezioni, il giocatore, sarebbe approdato alla corte di Josè Mourinho per un cifra che si aggira intorno ai 20 milioni di Euro.

Michele C.

venerdì 6 agosto 2010

Nazionale: Prandelli dice si a Balotelli e Cassano


Ecco la lista dei convocati per la prima amichevole dell'Italia post Mondiale, targata Cesare Prandelli. Oltre ai reintegri di Cassano e Balotelli, esclusi dalla precedente gestione Lippi, arriva la prima convocazione anche per l'oriundo Amauri. La nuova Italia scenderà in campo mercoledì 11 agosto a Londra contro la Costa d'Avorio

PORTIERI: Marchetti (Cagliari), Sirigu (Palermo), Viviano (Bologna);
DIFENSORI: Antonini (Milan), Astori (Cagliari), Bonucci (Juventus), Cassani (Palermo), Chiellini (Juventus), Lucchini (Sampdoria), Molinaro (Stoccarda), Motta (Juventus);
CENTROCAMPISTI: De Rossi (Roma), Lazzari (Cagliari), Marchisio (Juventus), Montolivo (Fiorentina), Palombo (Sampdoria), Pepe (Juventus);
ATTACCANTI: Amauri (Juventus), Balotelli (Inter), Borriello (Milan), Cassano (Sampdoria), Quagliarella (Napoli), Rossi (Villarreal).

Michele C.

venerdì 23 luglio 2010

Totti deferito dalla Figc


ROMA, 23 luglio - Il capitano della Roma Francesco Totti è stato deferito dal procuratore federale Stefano Palazzi per alcune delle frasi dette nel corso della conferenza stampa di martedì scorso. Il provvedimento a carico di Totti è stato preso «per aver espresso giudizi e rilievi lesivi del prestigio, della reputazione e della credibilità della classe arbitrale, delle istituzioni federali nel loro complesso e di una società operante nell'ambito della Figc (l'Inter n.d.r.)», secondo quanto scritto in un comunicato diffuso dalla Federcalcio.

LE SUE PAROLE - Totti aveva detto che «magari gli altri sono più forti, ma hanno sempre qualche favore dalla loro. Ci hanno rubato due scudetti». Secondo Totti poco è cambiato rispetto ai tempi di Calciopoli, «solo i colori. Mancano i fischi degli arbitri? Quelli mancano sempre, il problema è che gli altri sono più forti ma sono anche tutelati da tutti. I torti ci sono sempre, poi provi sempre a pensare che sia tutto fatto in buona fede. Dovrebbero mettere le telecamere, fare qualcosa, però allo stesso tempo sarebbe un altro campionato per questo non le mettono».

Fonte: corriere dello sport

mercoledì 21 luglio 2010

CHAMPIONS LEAGUE: Il denaro e il prestigio. Tutti i guadagni delle squadre qualificate ai gironi dello scorso anno


Partecipare alla Champions League, oltre che sinonimo di prestigio, è sinonimo di guadagni. Ecco perchè la qualificazione alla più importante competizione europea, per squadre di club, fa tanto felici i presidenti oltre che a giocatori ed allenatori.
Come riportato anche dal sito uefa.com "Ognuna delle 32 squadre partecipanti alla fase a gironi riceverà un bonus di partecipazione di 3,8 milioni di euro più un premio partita di 550.000 euro per gara disputata. Inoltre, nella fase a gironi è previsto un incentivo di 800.000 euro per ogni vittoria e di 400.000 euro per ogni pareggio." Mentre per la fase ad eliminazione diretta "Le 16 squadre che raggiungeranno gli ottavi incasseranno 3 milioni di euro, le partecipanti ai quarti di finale 3,3 milioni di euro e le quattro semifinaliste 4 milioni di euro ciascuna. Ai vincitori della finale andranno 9 milioni di euro, mentre alla seconda classificata spetteranno 5,2 milioni. Dunque, se una squadra vince tutte e sei le partite della fase a gironi, incassa 11,9 milioni di euro, cifra che salirebbe immediatamente a 14,9 milioni di euro grazie al premio di qualificazione agli ottavi."
Ora di seguito riporteremo la classifica delle squadre che hanno preso parte alla Champions dalla fase a gironi in poi con accanto il totale di quanto hanno guadagnato. Ovviamente la cifra indicata non comprende i vari ed eventuali contratti di sponsorizzazione, ed è facilmente intuibile che al comando di questa speciale classifica ci sarà l'Inter campione d'Europa in carica ed ultima detentrice del suddetto torneo.

1- Internazionale €29.200.000
2- Bayern Monaco €25.400.000
3- Lione €21.000.000
4- Barcellona €20.600.000
5- Bordeaux €17.800.000
6- Arsenal €17.000.000
- Manchester Utd €17.000.000
8- CSKA Mosca €16.600.000
9- Chelsea €14.100.000
10- Real Madrid €13.700.000
- Siviglia €13.700.000
12- Fiorentina €13.300.000
- Porto €13.300.000
14- Milan €12.900.000
- Olympiakos €12.900.000
- Stoccarda €12.900.000
17- Juventus € 9.500.000
- Unirea Urziceni € 9.500.000
19- Liverpool € 9.100.000
- Marsiglia € 9.100.000
- Rubin Kazan € 9.100.000
- Wolfsburg € 9.100.000
23- Az Alkmaar € 8.700.000
- Dinamo Kiev € 8.700.000
- Standard Liegi € 8.700.000
26- APOEL Nicosia € 8.300.000
- Atletico Madrid € 8.300.000
- Besiktass € 8.300.000
- Fc Zurigo € 8.300.000
30- Rangers Glasgow € 7.900.000
31- Debreceni € 7.100.000
- Maccabi Haifa € 7.100.000

Michele C.

martedì 29 giugno 2010

Van Persie contro Sneijder: tensione in casa Olanda


JOHANNESBURG, 29 giugno - Il fascino di un grande quarto con il Brasile, storico avversario Mondiale (‘94 e ‘98 le altre due sfide più recenti). Le quattro vittorie su quattro partite. Snejider sempre più leader di una squadra che gioca a memoria. Il ritrovato Robben, rimasto in panchina nella fase a gironi e poi gettato in campo per fare la differenza (e l’ha fatta) nell’ottavo con la Slovacchia. La provocazione del ct Bert Van Marwijk: «Puniremo l’arroganza dei calciatori brasiliani», frase che gli è costata l’ira di tutto il popolo verdeoro.

SNEIJDER-VAN PERSIE AI FERRI CORTI - Fila tutto liscio per l’Olanda? Macchè. C’è il caso Van Persie a tenere banco. L’attaccante dell’Arsenal non ha gradito la sostituzione nel finale di Olanda-Slovacchia, quando al suo posto (sull'1-0) è entrato il milanista Huntelaar. Ha reagito male, col muso lungo, uscendo a testa bassa, convinto che a chiedere il suo cambio sia stato Snejider, vero consigliere occulto del ct Van Marwijk. Di più: non ha neppure festeggiato con i compagni il 2-0, proprio di Snejider, rimanendo immobile in panchina. Lo stesso ct olandese, di ritorno a Johannesburg dopo la partita, ha convocato la squadra per chiarire. Ma Snejider e Van Persie non si sono rivolti la parola, confermando nei fatti che gli arancioni riescono sempre a rovinarsi la vita, come troppe volte ha dimostrato la storia dei Mondiali.

Fonte: corriere dello sport

domenica 27 giugno 2010

Mondiali: Inghilterra umiliata dalla Germania


L'avventura della nazionale inglese di mister Capello finisce qui, il risultato a Bloemfontein è abbastanza eloquente: Germania-Inghilterra 4-1. Come da tradizione, sono ancora i tedeschi a battere gli inglesi e questa volta senza bisogno di tempi supplementari o calci di rigore; infatti bastano i 90 minuti regolamentari, ai ragazzi di Loew, per abbattere la nazionale di calcio più forte d'oltremanica, nonchè una delle squadre favorite di questo Mondiale a detta degli esperti. Certo però che, se l'arbitro uruguaiano Larrionda, non avesse annullato ingiustamente un fantastico gol di Lampard sul 2-1, per i tedeschi, la partita avrebbe preso una piega ben diversa. Ma comunque, nonostante ciò, la Germania ha strameritato il successo visto l'ottimo gioco prodotto e vista la capacità di questi giovani di entrare in partita già nei minuti iniziali dell'incontro, a differenza dei più esperti colleghi inglesi.
Nel primo tempo, come già detto, parte subito forte la Germania che si vede negare il vantaggio da due provvidenziali interventi del portiere James. Situazione di parità che si rompe al 20' quando Klose vince un duello a sportellate con Upson e in spaccata riesce ad anticipare James gelando i numerosi tifosi inglesi accorsi al seguito della squadra. Al 32' Mueller dalla destra, entra in area, vede e serve sul versante opposto Podolski, dimenticato dalla difesa avversaria, che fredda James siglando la rete del raddoppio tedesco. La squadra di Fabio Capello non ci stà a subire e al 37' accorcia le distanze con il difensore Upson che di testa anticipa Neuer in uscita. Dopo quasi un minuto avviene il fattaccio: Lampard scucchiaia verso la porta con la palla che scavalca Neuer, colpisce la faccia interna della traversa e torna in campo varcando, però, di oltre un metro la linea di porta, ma incredibilmente Larrionda non convalida la rete.
Nel secondo tempo cala di nuovo l'Inghilterra e c'è solo la Germania che, sfruttando al meglio due analoghe azioni di contropiede, affonda il colpo con una doppietta di Mueller al 67' e al 70'. Ora ai Quarti, "i ragazzi terribili" di Loew, se la vedranno con la vincente del match serale tra Argentina e Messico.

Michele C.

sabato 26 giugno 2010

Sneijder: Felice per Benitez. Non torno al Real Madrid


ROMA, 26 giugno - «Benitez? Kuyt mi ha parlato molto bene dell'allenatore. Mi ha detto che è molto serio, che prepara molto bene le partite e che sa ascoltare e comunicare con i giocatori». Lo ha detto il trequartista dell'Inter e dell'Olanda, Wesley Sneijder, in un'intervista al 'Mundo Deportivo'.

NIENTE REAL - Sneijder è, quindi, soddisfatto dell'arrivo di Rafa Benitez sulla panchina nerazzurra e ribadisce di non avere alcuna intenzione di tornare al Real Madrid per seguire Josè Mourinho. «Il mio augurio a Mourinho come tecnico del Real Madrid è quello di poter vincere tutto -spiega- perché se lo merita come allenatore. Ma io al Real Madrid non torno, sarei matto, mi hanno trattato male, senza rispetto, non mi interessa». «Se mi sono sentito con Mourinho? -conclude- No, nessun sms dall'inizio del Mondiale, sto pensando solo al torneo e credo lui sia in vacanze».

Fonte: corriere dello sport

UFFICIALE: Jimenez riscattato dalla Ternana finisce in Lega Pro


La comproprietà del centrocampista cileno Luis Antonio Jimenez si è risolta a favore della Ternana che, alle buste, ha offerto poco più di 3 milioni di Euro superando ben oltre l'offerta dell'altra squadra che deteneva l'altra metà del cartellino, ovvero l'Inter che ha offerto quasi 2 milioni di Euro. A questo punto Jimenez, nell'ultima stagione in prestito al Parma, è un giocatore a tutti gli effetti del club umbro che milita in Prima Divisione(ex C-1) della Lega Pro con cui ha un contratto di tre anni per 130.000€ a stagione. Adesso il suo procuratore prenderà in mano il contratto e presenterà il caso alla FIFA per evitare il declassamento di un atleta interna­zionale a un campionato di due cate­gorie inferiore.

Michele C.

venerdì 25 giugno 2010

UFFICIALE: Il Parma risolve le comproprietà, Mariga e Biabiany all'Inter


Da Milano, dove si stanno discutendo le comproprietà, arrivano le prime notizie ufficiali: McDonald Mariga e Jonathan Biabiany sono stati riscattati completamente dall'Inter e saranno subito abili e arruolabili agli ordini del nuovo mister Benitez. Si tratta di trasferimento solo per Biabiany, visto che il kenyota è presente nella rosa dei nerazzurri, già da questo gennaio, con cui ha centrato la storica tripletta.

Michele C.

giovedì 24 giugno 2010

Mondiali: Battuti dalla Slovacchia, l'Italia saluta il mondiale


Da Johannesburg il verdetto è chiaro e triste: l'Italia è fuori da SudAfrica 2010. Esclusione che arriva dopo la sconfitta per 3-2 patita contro la Slovacchia del "napoletano" Hamsik. Contemporaneamente, a Polokwane, il Paraguay ha ottenuto solo un pareggio a reti bianche contro la Nuova Zelanda che basta per qualificare agli Ottavi primi i sudamericani e secondi gli slovacchi, facendo scivolare all'ultimo posto, della classifica del girone F, l'Italia di Lippi che lascia il Mondiale senza aver mai vinto una sola partita. E' quel che basta per decretare il grande fallimento del "Lippi-bis".
Nel primi minuti del primo tempo si vede già un'Italia contratta, non fluida nel gioco e anche mentalmente non in partita. Più vivaci gli slovacchi di Weiss che al 6' sciupano una grande occasione con Hamsik lasciato colpevolmente solo e libero di coordinarsi che però cicca la conclusione e grazia Marchetti. Al 25' la gara comincia a prendere una direzione ben precisa: De Rossi sbaglia un passaggio che favorisce l'inserimento di Vittek bravo a concludere in rete con un bel rasoterra. Nei minuti di recupero ancora Slovacchia vicino al gol con un gran destro di Kucka.
Alla ripresa Lippi mischia le carte in tavola e passa ad un più offensivo 4-2-4 inserendo Maggio al posto di Criscito e Quagliarella al posto di Montolivo. Verso metà tempo si vedrà anche Pirlo, regista indispensabile della squadra. Al minuto 66 primo acuto dell'Italia: Quagliarella si coordina e conclude al volo in porta con Mucha a terra, ma è provvidenziale il salvataggio di Skrtel sulla linea che salva il risultato. Al 73' dormita generale della difesa azzurra, Vittek ne approfitta e sigla così la sua prima doppietta personale facendo calare il gelo tra i sostenitori azzurri presenti allo stadio. Ma al minuto 81 arriva la svolta con Di Natale che da vero predatore d'area, su una respinta corta di Mucha, insacca a porta vuota e riaccende un barlume di speranza nel cuore di tutti gli italiani accorciando le distanze. Incredibile all'89' arriva il gol beffa del neo entrato Kopunek che segna la rete decisiva che andrà poi a qualificare la sua nazionale. Nei minuti di recupero, al 92', Quagliarella con un bel cucchiaio da fuori area riapre ancora la partita ma poi, complice anche un clamoroso gol sbagliato da Pepe al 95', il risultato non cambia e dunque azzurri costretti a fare le valigie e a lasciare questo Mondiale non senza rimpianti.

Michele C.

mercoledì 23 giugno 2010

UFFICIALE: Amelia al Milan


Come comunicato anche sul proprio sito web ufficiale, l'A.C. Milan ha prelevato, dal Genoa, il portiere 28enne Marco Amelia con la formula del prestito con diritto di riscatto della compartecipazione.
Il giocatore, campione del mondo a Germania 2006, va dunque a completare il reparto portieri, dei rossoneri, dopo la definitiva cessione di Storari alla Juventus per 4,5 milioni di Euro.

Michele C.

lunedì 21 giugno 2010

Mondiali: Clamoroso Portogallo, 7-0 alla Corea del Nord


CITTÀ DEL CAPO (SUDAFRICA), 21 giugno - Il Portogallo travolge la Corea del Nord 7-0 (1-0) e con quattro punti si porta al secondo posto nel gruppo G, a due lunghezze dal Brasile. Reti: 29' pt Raul Meireles, nel st 8' Simao, 11' Hugo Almeida, 15' e 44' Tiago, 36' Liedson, 42' Ronaldo.

I PRECEDENTI - Simao Sabrosa e Cristiano Ronaldo sono il secondo ed il terzo giocatore portoghese ad essere riusciti a segnare in due diverse edizioni dei Mondiali: prima dei rispettivi gol contro la Corea del Nord, Simao e Ronaldo avevano realizzato una rete a testa anche a Germania 2006. Prima di loro era riuscito nell'impresa solo Pauleta, autore di 3 centri a Corea/Giappone 2002 e di 1 gol a Germania 2006. La vittoria per 7-0 del Portogallo contro la Corea del Nord ha una doppia valenza storica per le due nazionali ai Mondiali: si tratta nella kermesse iridata della vittoria più netta in assoluto per i lusitani, visto che la precedente era stata un 4-0 contro la Polonia nella fase a gironi di Corea/Giappone 2002 (in data 10 giugno); per la Corea del Nord si tratta invece del k.o. più netto mai incassato in assoluto ai Mondiali, dato che il precedente era stato uno 0-3 subito contro l'Unione Sovietica nella fase a gironi di Inghilterra '66 (in data 12 luglio). È la quarta volta nella storia dei Mondiali che una gara finisce 7-0: i tre precedenti sono riferiti due a Svizzera '54 (Uruguay-Scozia e Turchia-Corea del Sud, entrambe nelle fasi a gironi) ed uno a Germania '74 (Polonia-Haiti nella fase a gironi). La vittoria record all-time resta quella del 15 giugno 1982, Ungheria-El Salvador 10-1, mentre era dal 2002 che non si registrava un punteggio così roboante: quell'anno la Germania, nei gironi, schiantò 8-0 l'Arabia Saudita, mentre nel 2006 il record fu in Argentina-Serbia/Montenegro 6-0.

Fonte: corriere dello sport

domenica 20 giugno 2010

Mondiale: L'Italia delude ancora. Pari in rimonta con la Nuova Zelanda


Delude anche nella seconda partita del girone F, l'Italia di Marcello Lippi che non riesce ad andare oltre l'1-1 contro la Nuova Zelanda. Adesso il cammino degli azzurri, verso la qualificazione agli Ottavi, si complica maggiormente visto lo scarso bottino conquistato in queste due gare disputate. Può sorridere soltanto il Paraguay del ct Martino vittorioso, nel match delle 13,30, contro la Slovacchia fanalino di coda ma ancora in corsa per la qualificazione in virtù del punto conquistato nella partita d'esordio proprio contro la Nuova Zelanda.
Nel primo tempo Italia subito sotto grazie alla rete di Smeltz, al 7', lesto a toccare la palla con la punta del piede, e a bucare Marchetti, dopo un involontario ma favorevole tocco di Cannavaro. Gli azzurri non si scoraggiano e si riversano nella metà campo avversaria in cerca del pareggio. Al 27' Montolivo mette i brividi alla retroguardia dei kiwi colpendo il palo su un gran tiro dalla distanza. Ma la svolta arriva due minuti dopo. Al 29' Smith trattiene in area per la maglia De Rossi e l'arbitro, su segnalazione del guardalinee, assegna un calcio di rigore a favore dell'Italia. Dal dischetto si presenta Iaquinta che non sbaglia, spiazza il portiere e regala il gol che andrà poi ad evitare una clamorosa sconfitta.
Nel secondo tempo Lippi mischia le carte in tavola e inserisce Di Natale al posto di Gilardino, totalmente evanescente quest'oggi, e Camoranesi al posto di Pepe.
Azzurri sempre con in mano il pallino del gioco ma, essendo stranamente molto imprecisi nelle fasi di costruzione di gioco, non riescono a segnare la rete del vantaggio complice anche una Nuova Zelanda determinata a difendere il risultato che si è difesa, a tratti, con quasi tutti gli effettivi in campo. Nel finale Wood mette i brividi a Marchetti e Camoranesi a Paston ma il risultato non cambia.

Michele C.

sabato 19 giugno 2010

Mondiali: solo 1-1 tra Ghana e Australia



In quel di Rustemberg tra Ghana e Australia finisce solo 1-1 nonostante le tante occasioni avute da entrambe le compagini. Ora, dopo questo risultato, la classifica del girone D vede il Ghana capolista solitaria con 4 punti, seguita dall'accoppiata Germania-Serbia a quota 3. Ultima proprio l'Australia, a quota 1, destinata, con molte probabilità, a lasciare il SudAfrica e questa edizione del campionato mondiale per nazioni FIFA.
Nel primo tempo partono bene gli australiani che passano subito in vantaggio, all'11', grazie ad Holman lesto a ribattere in rete il bagher pallavolistico di Kingson, che respinge in malo modo un calcio di punizione di Bresciano. La partita cambia al 23' quando Kewell, s'inventa portiere, e respinge con il braccio destro un tiro di Jonathan Mensah. Rosetti non ha dubbi e concede il calcio di rigore in favore degli africani espellendo, come da regolamento, Kewell facendo rimanere in 10 la nazionale allenata dall'olandese Verbeek. Dal dischetto si presenta lo specialista Asamoah Gyan che spiazza Schwarzer regalando il pari alla sua squadra.
Nel secondo tempo, inizialmente, la partita si addormenta un pò ma il Ghana va vicino al gol del vantaggio in un paio di occasioni e con molti tiri dalla lunga distanza. Ma i Socceroos non ci stanno a perdere e il loro ct prova a dare più peso all'attacco inserendo Kennedy e Chipperfield. Finale al cardiopalma con grandi occasioni da gol in entrambe le aree di rigore ma il punteggio non cambia.

Michele C.

Nervi tesi in casa Francia: Anelka insulta Domenech


Secondo il quotidiano francese "Equipe", l'attaccante Nicolas Anelka avrebbe rivolto delle parole offensive nei riguardi del suo allenatore durante l'intervallo del match, poi perso per 2-0, contro il Messico.
Pare che nello spogliatoio Domenech avesse chiesto ad Anelka di allargarsi per aprire la difesa messicana e, di tutta risposta, sarebbe stato mandato a quel paese dall'attaccante del Chelsea poi, in effetti, immediatamente sostituito da Gignac ad inizio ripresa.

Michele C.

mercoledì 16 giugno 2010

Mondiali: la Svizzera "mata" la Spagna


Clamoroso a Durban: Spagna-Svizzera 0-1. La prima partita della nazionale spagnola, campione d'Europa in carica, di questo Mondiale, coincide con la prima sconfitta della stessa in questa competizione. Sconfitta patita dalla meno quotata svizzera che, oltre ad aver mostrato una difesa granitica e pressocchè impenetrabile, ha dimostrano di essere concreta e spietata sottoporta. Al contrario le "furie rosse", nonostante abbiano messo in mostra il solito un buon gioco fatto di passaggi corti e giocate di fino, mancano di concretezza e precisione sottoporta. Come si dice in gergo: tanto fumo e niente arrosto.
Adesso la classifica parziale del girone H vede il Cile, che all'ora di pranzo ha battuto l'Honduras sempre per una rete a zero, e la Svizzera in testa entrambe a punteggio pieno a quota 3 punti.
Nel primo tempo elvetici schiacciati nella loro metà campo con la Spagna padrona del gioco. La prima grande occasione per gli uomini di Del Bosque arriva con il difensore blaugrana Piquè che, in posizione di centravanti, smarcato, riceve palla, dribbla un avversario ma spara addosso al portiere Benaglio che, in uscita, gli chiude lo specchio della porta. Iberici sempre pericolosi con David Villa in paio di occasioni ma il punteggio rimane fermo sempre sullo 0-0.
Alla ripresa la Svizzera non ci stà a subire e al minuto 52 passa incredibilmente in vantaggio con Fernandes che sfrutta un buco difensivo lasciato da Puyol e dopo una serie di rimpalli spinge il pallone in rete facendo calare il gelo nello stadio. Dopo aver subito il gol la Spagna, ferita nell'orgoglio, aumenta freneticamente il ritmo di gioco. Al 62' Il CT Del Bosque sostituisce Busquets e David Silva rispettivamente con Torres e Jesus Navas per dare più spinta alla fase offensiva. Sul finire di gara traversa clamorosa di Xabi Alonso e palo dello svizzero Derdiyok. Alla fine, dopo 5 minuti di recupero, arriva il triplice fischio dell'arbitro inglese Webb che sancisce definitivamente il punteggio di 1-0 con cui gli uomini di Hitzfeld battono la squadra più forte del girone e possono iniziare seriamente a sperare in un passaggio del turno.

Michele C.

lunedì 14 giugno 2010

UFFICIALE: Beretta nuovo tecnico del PAOK


Mario Beretta sarà il nuovo allenatore dei greci del Paok Salonnico, come ufficializzato dallo stesso club. In questa nuova avventura in terra ellenica l'ex tecnico di Torino, Parma, Siena e Lecce porterà con sè Massimiliano Canzi (assistente allenatore), Paolo Lazzarin (preparatore atletico) e Giorgio Rocca (allenatore portieri).

Michele C.

domenica 13 giugno 2010

UFFICIALE: Quaresma al Besiktass


Ricardo Quaresma non è più un giocatore dell'Inter. Dopo due stagioni in nerazzurro (intervallate da una breve parentesi in prestito al Chelsea) ricche di vittorie, l'ala portoghese, ormai orfana del suo mentore Josè Mourinho, nuovo allenatore del Real, si trasferisce in Turchia alla corte del Besiktass che, per assicurarsi le sue prestazioni in campo, ha versato 7,3 milioni di euro al club di Massimo Moratti. Nel Besiktass, arrivato quarto nell'ultimo campionato di Turkish Süper Lig e qualificato per la prossima edizione dell'Europa League, incontrerà un ex giocatore del nostro campionato e della stessa Inter: il difensore Matteo Ferrari.

Michele C.

sabato 12 giugno 2010

Mondiali, a ruba tappi orecchie anti-vuvuzelas


Vuvuzelas gioia e dolori di questo mondiale sudafricano. Per difendersi dal loro suono assordante i tifosi stanno facendo incetta di tappi per le orecchie. "Ieri ho venduto 300 paia di tappi per le orecchie", spiega un venditore di Città del Capo. "Oggi ne ho vendute altre 200 paia e ho finito tutte le scorte". Il frastuono delle vuvuzelas può raggiungere i 150 decibel e l'uso dei tappi può ridurre il suono di 30 decibel.

Fonte: tuttomercatoweb.com

venerdì 11 giugno 2010

Mondiali: Finisce in parità il match inaugurale


La prima partita del Mondiale sudafricano, che ha visto di fronte i padroni di casa del Sud Africa e il Messico, si chiude in parità con il punteggio di 1-1.
Al Soccer City di Johannesburg, per la prima mezz'ora di gioco, è il Messico a fare da padrone pericoloso, in un paio di occasioni, con Giovani Dos Santos e Franco che si vede negare la gioia del gol da un miracolo del portiere avversario Khune.
Alla ripresa la musica cambia: il SudAfrica esce allo scoperto e al 55' trova addirittura la rete del momentaneo vantaggio grazie ad una splendida conclusione di sinistro di Tshabalala che fulmina il portiere messicano Perez. Gol che dà morale alla nazionale allenata da Parreira, terrorizzando i messicani che accusano il colpo e rischiano di subire il raddoppio da Modise. Ma al minuto 79 la nazionale del "tricolor" trova il gol del pareggio con Rafa Marquez, molto bravo e lesto ad approfittare di una disattenzione della difesa sudafricana.
Ma la gara non finisce qui: al 90' "bafana-bafana" vicinissimi alla rete della vittoria con il loro bomber Mphela che colpisce il palo a Perez ormai battuto.

Michele C.

giovedì 10 giugno 2010

Ora è ufficiale: Benitez nuovo tecnico dell'Inter


MILANO, 10 giugno - È ufficiale: Rafael Benitez è il nuovo allenatore dell'Inter. L'ex tecnico del Liverpool prende il posto di Mourinho. Per lo spagnolo, che verrà presentato martedì a mezzogiorno, contratto biennale con i nerazzurri. Questa la nota apparsa sul sito nerazzurro: «L'Inter dà il benvenuto a Rafael Benitez. Stamane, con reciproca soddisfazione, è stato definito l'accordo biennale che legherà il tecnico spagnolo alla Società fino al 30 giugno 2012. Martedì 15 giugno 2010, a partire dalle ore 12, Rafael Benitez sarà a disposizione della stampa per la conferenza di presentazione che si svolgerà al centro sportivo "Angelo Moratti" di Appiano Gentile (Como)».

LA STOCCATA SUI BILANCI - Nell'annunciare il nuovo tecnico, l'Inter respinge le critiche sullo squilibrio dei propri bilanci. «Rafael Maudes Benitez è uno dei signori del calcio europeo - si legge sul sito nerazzurro - uno dei pochi che costellano di vittorie i palmares delle squadre di cui sono alla guida. Arriva all'Inter intanto che il pallone italiano annuncia restrizioni e rinunce, ma i bilanci sono materia di chi li sa trattare. Si può avere Benitez e non rinunciare alla ragionevolezza delle cifre, basta saperlo fare».

LA SCHEDA - «Nato a Madrid il 16 aprile 1960 - continua la nota - a ventidue anni si laurea in educazione fisica a pieni voti nella capitale spagnola, la carriera come allenatore inizia subito, con le esperienze nei settori giovanili del Castilla e del Real Madrid, per poi approdare al Valladolid, all'Osasuna, all'Extremadura e al Tenerife. Dopo, diventa leggenda al Valencia, che con lui vince due volte la Liga, nel 2001/2002 e nel 2003/2004. stagione in cui è sua anche la Coppa Uefa. Signore del calcio europeo lo diventa definitivamente nella stagione 2004/2005, alla sua prima stagione con il Liverpool che porta alla conquista della Champions League battendo il Milan ai rigori dopo una rimonta che rimane epica negli annuali del calcio. Fa sua anche la Supercoppa Europea, e nella stagione successiva vince Coppa e Supercoppa d'Inghilterra. Arriva in Italia con la consapevolezza di chi ha scelto in che club misurarsi, l'Inter, una formazione eccezionale, da cinque stagioni consecutive campione d'Italia e adesso anche campione d'Europa, alla sesta volta campione della coppa nazionale, sinceramente, se sei un signore dell'Europa, non fai fatica a resistere a un blasone così affascinante».

Fonte: corriere dello sport

lunedì 7 giugno 2010

Calderoli: Tagliare stipendi. Cannavaro: Paese ridicolo


ROMA, 6 giugno - «È giusto che anche il mondo del calcio partecipi ai sacrifici degli italiani di fronte alla crisi». È la proposta che Roberto Calderoli, ministro della Semplificazione legislativa e coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord, nel corso di una conversazione con l'ANSA, rivolge alla Figc e alle società di calcio. «In vista dei Mondiali faccio appello alla Figc affinchè gli eventuali premi che spetteranno ai calciatori vengano ridimensionati rispetto alla crisi - spiega Calderoli - Anzi sarebbe un bel gesto se calciatori e Federcalcio ne devolvessero parte a titolo onorifico». «Le società di calcio ridimensionino gli ingaggi dei calciatori tenuto conto che i Cip 6 hanno drogato il mercato. Mentre sugli stipendi dei calciatori non possiamo intervenire, sui Cip 6 sì ». Così Roberto Calderoli, ministro per la Semplificazione legislativa e coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord, conversando con l'ANSA, si rivolge alle società di calcio affinchè «tengano conto della crisi». Il Cip 6 è una delibera del Comitato Interministeriale Prezzi che stabilisce gli incentivi per l'energia elettrica prodotta con impianti alimentati da fonti rinnovabili e "assimilate". Tra gli impianti che percepiscono gli incentivi sono previste perciò anche le raffinerie.

IL RIFERIMENTO - Calderoli sembra fare riferimento agli imprenditori del settore energetico presenti nel mondo del calcio. Tra questi, in serie A, ci sono la famiglia Moratti proprietaria dell'Inter, la famiglia Sensi proprietaria della Roma e la famiglia Garrone proprietaria della Sampdoria. Il Cip6 prevede che chi produce energia elettrica da fonti rinnovabili o assimilate abbia diritto a rivenderla al Gestore dei Servizi Energetici ad un prezzo superiore a quello di mercato.

LA RUSSA A CALDEROLI - «Calderoli mi piace molto di più come ministro che come commentatore sportivo, anche perché le sue conoscenze calcistiche si limitano alla vittoria della Padania su non so quale squadretta». Ignazio La Russa, al telefono con l'Ansa, commenta così le parole del ministro leghista sugli stipendi dei calciatori della nazionale e dei club. Insomma, ha aggiunto il ministro della Difesa, acceso tifoso interista, «è meglio che Calderoli si occupi della Padania».

PALOMBO A CALDEROLI - «Ridurre i premi? Io pagherei di tasca mia, per vincere i Mondiali». Angelo Palombo ascolta la proposta del ministro Calderoli di tagliare i premi del Mondiale, e non si scompone. «A dire il vero - dice il centrocampista della nazionale e della Samp - in ogni lavoro quando raggiungi un obiettivo c'è un riconoscimento, anche economico. Ma figurarsi se è quello il problema, ce li metto io per alzare la Coppa...». Il premio per Sudafrica 2010, in ogni modo, dovrebbe essere in sostanza già ridotto per volontà della Federcalcio, rispetto ai budget del 2006. I premi Fifa alla federazione che vince sono sono cresciuti rispetto a quattro anni fa, da 21 milioni di euro a circa 30 nella prossima edizione, e nonostante ciò il premio ai giocatori per l'eventuale primo posto rimarrà fermo alle quotazioni della vittoria di Berlino, 240 mila euro netti a giocatore. In calo reale invece il compenso per eventuale secondo o terzo posto: rispettivamente 130 mila e 30 mila euro a testa.

ULIVERI RISPONDE A CALDEROLI - «L'idea non è male, mi pare chiaro che ci sia necessità di risparmiare. Per l'appunto, cominci il ministro Calderoli a rinunciare alle sue indennità». Renzo Ulivieri, presidente dell'Associazione italiana allenatori e consigliere federale, commenta così intervenendo al meeting Golden Goal di Sorrento, la proposta del ministro leghista agli azzurri di rinunciare ai premi del Mondiale. «Che cosa vi posso dire - aggiunge Ulivieri - io e Calderoli siamo su sponde diverse: lui è per la Padania, io fortemente per l'Italia. Però ribadisco, ha avuto una pensata: cominci a metterla in pratica lui».

BUFFON A CALDEROLI - Gigi Buffon, portiere della nazionale, è in vacanza a Praga, e da lì ha seguito via Internet il giallo Marchisio e soprattuto le proposte di Calderoli. «Su Marchisio non ho visto - dice al telefono con l'ANSA - Però conoscendo il ragazzo mi sembrerebbe molto strano, anche perché non gli ho mai sentito dir nulla contro Roma e la Roma». Poi, le dichiarazioni del ministro leghista. «Se Calderoli mi dice dove dovrebbero andare i nostri soldi, magari ci faccio un pensiero: se la causa la reputo giusta. Non capisco - ha aggiunto il numero 1 azzurro - come mai i politici cavalchino sempre l'onda dei Mondiali per fare certe sparate, e darci stoccate via stampa, piuttosto che venire a incontrarci e parlarci di persona. Per poi fare retromarcia se le cose vanno bene...».

CANNAVARO: «PAESE RIDICOLO» - «La verità è che siamo un Paese ridicolo». Pensieri e parole del capitano della Nazionale italiana campione del mondo di calcio Fabio Cannavaro, al termine dell'ennesima giornata di convulse polemiche sugli azzurri. «Quello che è successo durante l'inno ieri sera - spiega Cannavaro all'ANSA - è semplice: stavamo andando fuori tempo, Marchisio in particolare, tra suono della banda e coro del pubblico. Per quello, solo per quello, ci siamo messi a ridere. Quanto a Calderoli, neppure commento. Ribadisco, siamo proprio un Paese ridicolo...».

Fonte: corriere dello sport

domenica 6 giugno 2010

Inter, Moratti: "Ho scelto l'allenatore, sarà Benitez"


"Ho scelto l'allenatore, e sarà Rafa Benitez. La mia decisione è caduta su di lui perchè ha già vinto in Europa, e può ripetersi anche con l'Inter, visto che noi vogliamo ripeterci". Così Massimo Moratti annuncia l' erede di Josè Mourinho. La notizia era nell' aria e mancavano proprio le parole del presidente nerazzuro per ufficializzare l' arrivo di Benitez, ex allenatore di Liverpool e Valencia, sulla panchina della squadra Campione d' Europa. La notizia, pubblicata poco fa dal sito 'fcinternews.it', riprende delle parole che il numero uno nerazzurro ha rivelato al Corriere dello Sport. Moratti ha anche confermato che Milito il prossimo anno, vestirà ancora la maglia dell' Inter.

Fonte: tuttomercatoweb.com

sabato 5 giugno 2010

SudAfrica 2010: Maledizione Chelsea, out anche Obi Mikel


In vista dei prossimi Mondiali sudafricani, che prenderanno il via venerdì 11 giugno, continua ad abbattersi la "maledizione degli infortuni" sui giocatori del Chelsea. Dopo il tedesco Ballack ed il ghanese Essien, ora è la volta del nigeriano Obi Mikel fermato da un infortunio al ginocchio. «Abbiamo deciso di lasciarlo fuori dopo che lo stesso giocatore ha detto di non sentirsi pronto e di non voler mettere a rischio la propria carriera», ha spiegato un portavoce della nazionale nigeriana. Dunque, sempre in attesa di conoscere l'entità dell'infortunio subito dall'ivoriano Drogba, durante l'amichevole disputata ieri dalla sua nazionale contro il Giappone, sono già tre i giocatori dei "Blues" che non prenderanno parte alla manifestazione organizzata, per la prima volta, nel "continente nero".

Michele C.

Maicon: «Resto all'Inter, via solo se lo vuole Moratti»


JOHANNESBURG, 5 giugno - «La mia intenzione è quella di rimanere all'Inter. Non voglio andar via, lo farei soltanto se a chiedermelo fosse Moratti». Maicon, in conferenza stampa insieme all'attaccante del Wolfsburg Grafite, fa dietrofront rispetto alle dichiarazioni rilasciate ad As qualche giorno fa e dal ritiro mondiale del Brasile fa sapere di non voler lasciare Milano e di voler restare nerazzurro. «Le mie parole sono state maleinterpretate, ho un contratto fino al 2014 e voglio rispettarlo, i tifosi stiano tranquilli».

Fonte: corriere dello sport

venerdì 4 giugno 2010

UFFICIALE: Arnautovic passa al Werder Brema


Attraverso una nota pubblicata sul proprio sito web ufficiale, il Werder Brema comunica di aver ingaggiato l'attaccante austriaco Marko Arnautovic. Il giocatore è stato acquistato dai, neo campioni d'Olanda del Twente, dopo aver militato nell'ultima stagione, in prestito, tra le fila dell'Inter di Mourinho campione d'Europa e d'Italia. L'attaccante 21enne ha firmato un contratto quadriennale fino al 30 giugno 2014.

Michele C.